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The Morticia's Lovers


 

 

PISS & LOVE (MAD DRIVER RDS)


 

Metallic KO n.02- E' cresciuto il piccolo culto dei Morticia's Lovers, dai tempi degli esordi garage. E musicalmente sono cresciuti anche loro: dal rock'n'roll dei Fuzztones a quello dei Cramps, dal punk rock dei Damned a quello dei Rip Offs, Oggi di nuovo Cramps: la band sembra aver imboccato definitivamente la strada del trash, con il giusto equilibrio tra punk e fifties. Decisivo sotto questo aspetto è stato l'ingresso in formazione di Lux al basso, ex-Hermits, che col suo stile fluido e potente ha dato al suono dei Morticia's un'identità ben definita. Ora i brani hanno più corpo, più spessore. Senza perdere in impatto (sempre di rock'n'roll si tratta), ora brani come 'I don't speak English (please') o 'I'm Checkin In' dimostrano che anche di dietro ai soliti tre accordi c'è un appassionato lavoro di ricostruzione. Angelo canta meglio che in passato., la produzione è ragionevolmente professionale (pulita ma non troppo), la band nell'insieme più convinta dei propri mezzi: con questi presupposti 'Piss & Love', loro secondo album, non poteva che rilanciare il nome dei Morticia's Lovers nel firmamento sgangherato del rnr di casa nostra. Il disco però va oltre. Ci dimostra che anche se arrivi dalla provincia di Piacenza, piuttosto che dalla California e sei cresciuto a vino rosso invece che a birra e whisky puoi comodamente fare le scarpe a tante mezze seghe yankee. Senza dubbio un esempio da seguire per le future generazioni di rockers nostrani, ma anche più semplicemente, un gran bel disco di rock'n'roll, uno dei più caldi tra quelli in circolazione. Perfetto per gli amanti del trash e per chi considera il punk tanto Sid Vicious quanto Eddie Cochran, ovvero il 70% dei nostri lettori. Il restante 30% gli dia un ascolto, potrebbe cambiare idea in fretta. (Luca Frazzi)

Rock Sound Punk #7 - Altra uscita, rigorosamente in vinile, per i piacentini Morticia's Lovers, autoproclamatisi 'la peggior rocknroll band d'Italia'. Al di là dell'ironia, il quartetto ha perso da un pezzo (per nostra fortuna) questo glorioso primato, dando alle stampre un gran bel dischetto di garage r'n'r, minimale, grezzo e fetente, distorto e tirato a stecca, senza (grazie al cielo !) scadere nel lo-fi più becero e inascoltabile. Come ogni garage punk rock band che si rispetti i Morticia's non disdegnano di inframezzare pezzi originali con cover di classici del rock'n'roll. Promossi alla grande se non fosse per quella cover graficamente impresentabile...(4/5)

Alphamonic zine - For my utter pleasure, these perverts have put out one of the best records of the Y2K! More rock and roll than before (they cover Buddy Holly's Oh Boy, Johnny & The Hurricanes' Jambalaya, and the Haze's She Said), they sound a lot like a fucked-up mix between the glorious Hermits (whose Dr. Luxiano now plays bass with them) and Supercharger (nice version of Splish Splash, and John Lee Hooker's anthem Boom Boom). I mean, filthy SF garage-punk'n'roll
rama-bama-lama
with the jungle beat! The whole rekkid's cool, I like their compositions as well, my fave ones are the "comanchian" instro Sexy Shop, I Don't Speak English (Please) and My Baby Mmmmhh!. If only they weren't that bunch of drug-addicts and alcoholics.

Punkadeca.it : Piss and Love il nuovo parto dei Morticia e della MadDriver si annuncia subito con una copertina in bilico tra lo scabro e l'orribile.. e ci introduce in modo davvero esauriente alla band... delirante rock'n'roll... sparato a palla,violento e sprezzante... portato davvero all'estremo pur mantenendo tutta la matrice roll... e la si sente tutta in quanto sfido chiunque a tenere il culo fermo con splish splash, my baby mmmmh, I'm checking in... and so on.... rock'n'roll ai massimi livelli... se volete devastare una festa dei vostri peggiori amici cacciate loro sto disco in regalo..... davvero una pedata sulle balle... per fortuna è un Lp e si avrà una pausa per girare lato...Un bel kamikaze sulle orecchie... un disco culto per gli amanti del sound rock'n'roll più sparato e carnale e comunque un prodotto davvero fico nel complesso. un altro centro per il goti nazionale. Astenersi minorenni e infatuati dalle mtv punk stars...

Be nice to mummy: Ecco un gruppo che ha fatto dei notevoli passi in avanti, almeno rispetto a qualche precedente singolo che avevo sentito. I garagers piacentini sparano fuori un ottimo LP, che non scende di certo a compromessi con le loro abituali sonorità ruvide, ma che annovera finalmente una registrazione molto valida. Belle le canzoni "I Don't Speak English" e "My Baby mmmmhh", oltre ad una super alcolizzata cover di "Oh Boy!" di Buddy Holly.

In trippa zine: Ancora non si riesce a capire come facciano queste piccole etichette, i cui dischi sono praticamente impossibili da trovare, a produrre gruppi di tale spessore. Dopo i Killer Klown (indubbiamente il migliore gruppo punk italiano), Mr. One Man Label Luca Goti si è accaparrato pure i Morticia's, una band decisamente cresciuta rispetto al disco d'esordio di qualche anno fa. I concerti in giro per l'Italia e in Europa hanno fatto bene al quartetto, rendendo la loro musica più demente e cazzuta. Pezzi veloci, niente spazio al superfluo e vai: r'n'roll a manetta. Le mie preferite sono I Don't Speak English, My Baby Mmmmhh!, Gang Gang Baby e King of Crash Cars. La tiratura è limitata a 500 copie, quindi datevi da fare e fatevi mettere una copia da parte scrivendo all'etichetta.

Fanzastic: Sarò breve: il nuovo LP dei Morticia's Lovers è un buon disco di 'punk-RnR', isterico e incazzato come deve essere, suonato bene, impreziosito da diverse cover (da "Oh Boy" di Buddy Holly a "She said" di Asil Adkins ) e da una copertina davvero bella….ma non mi convince! Forse me la meno troppo, ma prima di tutto, non mi piace affatto la produzione che trovo abbastanza "inscatolata" con un basso confuso e poco… "basso" e un suono di batteria orribile: anche a me piacciono le produzioni "lo-fi", ma in certi casi non credo basti solo accendere l'ampli e il registratore per avere un buon suono. L'altra cosa che mi lascia abbastanza freddo nei confronti di questo disco (come molti altri) è il fatto che, sebbene sappia che il rock'n'roll sia tale e quale da cinquant'anni e il punk…è il punk, Piss&Love sa un po' troppo di già sentito….manca di quel qualcosina in più che avrebbe potuto renderlo un ottimo disco: forse avere avuto i natali negli U.S.A. o forse proprio il fatto di non dimenticare di essere nati in Italia… JACOPO G.

Capinch #2: Se qualche magazine tra quelli più seguiti e amati dai 'giovani d'oggi' si degnasse di gettare un cazzo di sguardo sull'attuale scena della penisola forse la smetterebbe di affollare le proprie pagine di bands straniere una clone dell'altra e si accorgerebbe di come molte nostrane compagini diano punti a quelle umiliandole in termini di capacità tecniche e bad attitude. Una di queste è The Morticia's Lovers. Piss & Love è un disco di caratura internazionale e diciamolo subito, è un disco di rock'n'roll verniciato a punk, ma di pur sempre vecchio e sano rock'n'roll si tratta. I brani originali irrompono cazzutissimi con vette assurde come 'I don't speak english (please!)', Sexy Shop (ma perché mi ricorda la Down in the desert dei TWR?), Gang Bang Baby, Lou Anne e She said. Le cover vanno dagli stupri di Boom boom e Oh Boy ai capolavori di Splish Splash e la bellissima Jambalaya, quest'ultima da annichilimento totale. Cramps e Pistols mano nella mano e col revolver nell'altra. E che testi ! This is rock'n'roll boyz! Tutto il resto può anche andare a farsi fottere. E intanto la Mad Driver non sbaglia un colpo…

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