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The Morticia's Lovers


 

 

TAKE A RIDE WITH US (VIOLATOR RDS)


 

Maximum R'n'R N.187 ' Italian retro rockers with sounds to me with Billy Childish, obscuro bonehead 'Killed by the dead' punk and Surfin Bird.....A recording sound that's either brilliant or totally fucked up depending on your viewpoint.

Beer Can 'zine #3- These Italian bad boys lay down rockin' lo-fi trash similar to the Rip-Offs, Supercharger, and the like. These guyz drink booze, carry guns, and smoke cigarettes, so look out! I'll add 'Don't worry I'm drunk' to my list of cool drinking songs.

Another Fine Mess #7- Some will try and write this off as yet another another Supercharger , Ripoff, but besides having no great problem with bands getting inspiration from or taking off from the point where Supercharger left off, the'd like to state there's more here with these Italians. All 14 cuts share the same amount of adoration for primitive bashed, unpolished rawkn' roll, leaving all the crappy, wanky-wonky business.

Hallucination 'zine #2- Great band from Piacenza in Italy, who play a wild punk rock'n'roll. This album recorded in June 1998, is a bomb for all persons who love old sound style 77 with sax use in a few songs. This four guys play 14 songs all full of melody like 'Burp on my baby', 'I call my baby D.D.T.' and 'Bad bad time'. There are tracks very elaborates like 'The Maniac' perhaps a little hallucinated too. I think bands like them are trust worthy because only with our support they could give us pearl like this.

Rumore - Novembre 1998- Terminiamo con una capatina a Piacenza, da dove la Violator Records fa uscire questo entusiasmante 'Take a ride with us' dei Morticia's Lovers. Il disco ha il suono di un bidone sfondato, ma possiede l'urgenza di Mad Daddy dei Cramps. I Morticia's Lovers sono il corrispettivo italiano di degenerati marginali americani come i Royal Pendletons e Helldorado, cioè una pericolosa miscela di rockabilly pre-Beatles, garage beat e punk rock. Non potete perdervi il loro disco se dite di amare in rock'n'roll. (Claudio Sorge) .

Bassa Fedeltà N.10- 'I Morticia's Lovers sono cresciuti. Nati come gruppo di garage Fuzztoniano i quattro piacentino hanno seguito i cambiamenti in atto nella scena sixties di questi ultimi anni assecondandone il progressivo spostamento verso sonorità più dure, tra il trash ed il sound del '77. Hanno alzato i volumi, caricato i distorsori, e tagliato i capelli. Oggi sono un gran bel gruppo di punk'n'roll, e questo album autoprodotto spacca il culo come pochi altri. Se fosse uscito per la Rip Off il loro nome sarebbe già sulla bocca di tutti, invece è un disco italiano, e questo renderà loro la vita un po' più difficile. Poco male, i Morticia's Lovers, grazie a questo disco diventeranno un gruppo culto e questo è già più che sufficiente. 'Take a ride with us' è, insieme all'LP degli STP su Hang Over e alla raccolta-manifesto su Hate 'First Italian Punk Contest' uno dei migliori dischi punk dell'anno. E non parlo solo di dischi italiani. Le 14 pallottole di questo fucile a 33 giri (vi segnalo l'iniziale 'Burf on my baby', 'Sissy Jerk' e soprattutto 'I call my baby D.D.T.) faranno il giro del mondo e porteranno ai Lovers, se non denaro a palate, di certo rispetto e gloria eterna. Si, perché quando il rock'n'roll è suonato e soprattutto concepito in questi termini non ci sono confini che tengano. Cercate 'Take a ride with us', seguite i Morticia's Lovers quando verranno a suonare dalle vostre parti e supportate in tutti i modi la loro idea di rock'n'roll. E' la stessa che ha reso grande il garage di questi anni, vi sembra poco? (Luca Frazzi).

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